Nella prevenzione secondaria la malattia è riconosciuta e trattata precocemente, prima che si manifesti clinicamente con sintomi; essa infatti si rivolge ad individui clinicamente sani, ma che presentano un danno biologico già in atto.
Lo strumento cardine per svolgere prevenzione secondaria è lo screening che consente di intervenire tempestivamente per fermare l’evoluzione della patologia, aumentare le opzioni terapeutiche e ridurre gli effetti negativi.
Più in generale, le buone pratiche di prevenzione secondaria consentono di ridurre la prevalenza delle malattie, evitando che si sviluppino in forme gravi e di limitarne la progressione.
Controlli medici periodici, esami di laboratorio e monitoraggio attivo dei fattori di rischio sono alleati importanti dei programmi di screening delle malattie dell’apparato digerente.
PanCrea promuove campagne di informazione e sensibilizzazione riguardo ai percorsi che oggi riguardano principalmente i soggetti esposti ad una maggiore probabilità di ammalarsi.