Agire concretamente per la salute della comunità locale diffondendo una cultura della prevenzione e supportare pazienti, ex pazienti e familiari alle prese con percorsi di diagnosi e cura.
Queste le principali finalità con cui è sorta PanCrea, Associazione forlivese di volontariato impegnata sul fronte delle patologie epato-bilio-pancreatiche e del tratto gastro-intestinale, che entra a far parte del panorama del Terzo settore cittadino.
L’Associazione, sorta ad inizio anno ed iscritta al Registro Unico del Terzo Settore, si è presentata alla città mercoledì 25 ottobre alle ore 18 con un incontro pubblico nell’Aula Magna della Biblioteca Malatestiana, con il patrocinio del Comune di Cesena. Con l’iniziativa, a cui hanno preso parte anche il Sindaco di Cesena, Enzo Lattuca e l’Assessore ai Servizi per le persone del Comune di Cesena, Carmelina Labruzzo, PanCrea ha inteso promuovere un primo momento di informazione e di approfondimento sulla salute del pancreas, favorire la conoscenza dei fattori di rischio relativi alle principali patologie a carico di quest’organo e sensibilizzare la popolazione nei confronti dello screening per i soggetti a rischio.
A portare il proprio contributo anche per la diffusione delle buone pratiche ci sono stati anche alcuni dei componenti del Comitato Medico-scientifico dell’Associazione PanCrea che opera a supporto dell’azione associativa in relazione agli aspetti di ordine medico, clinico, di ricerca e della qualità dei servizi sanitari offerti. Gli ospedali di Forlì e Cesena sono, infatti, Centro di alta specializzazione per il trattamento delle patologie pancreatiche.
Primi fra tutti ad intervenire, sono stati il professor Giorgio Ercolani e il dottor Carlo Fabbri, direttori rispettivamente del Dipartimento di Chirurgia Generale Forlì e dell’Unità Operativa di Gastroenterologia e Endoscopia digestiva Forlì-Cesena che hanno introdotto l’argomento. Accanto a loro, i dottori Cecilia Binda, Chiara Coluccio, Carlo Alberto Pacilio e Monica Sbrancia tutti in forza presso il presidio ospedaliero di Forlì-Cesena e che hanno trattato, tra gli altri, gli aspetti epidemiologici delle malattie del pancreas e la presa in carico dei pazienti; i fattori di rischio nella popolazione e il ruolo dello screening nel tumore del pancreas, fondamentale per effettuare una diagnosi che sia la più precoce possibile; la preabilitazione e chirurgia del pancreas.
L’Associazione PanCrea, guidata da Katia Guernaccini, biologa nutrizionista specialista in Scienza dell’Alimentazione, si impegna ad organizzare iniziative per contribuire a migliorare la qualità della vita di pazienti (e familiari) affetti da patologie pancreatiche, oltre a sostenere progetti di ricerca medico-scientifica. Prime fra tutte, attività informative rivolte ai giovani del territorio e momenti di approfondimento per la popolazione, in particolare in occasione della giornata mondiale della consapevolezza sul tumore del pancreas (16 novembre 2023). La sua azione si svolgerà anche in collaborazione anche con AISP Associazione Italiana per lo Studio del Pancreas, Associazione di riferimento che coinvolge le varie professionalità interessate alla ricerca scientifica e alla cura delle malattie del pancreas.